Un sogno che diventa un lavoro: lezioni online per gli studenti Italiani

Il noto quotidiano online “larepubblica.it” ha pubblicato un articolo che parla di Innovative Lessons.

Di seguito la notizia pubblicata

Emigrare all’estero o restare in Sicilia? La storia di Fabio, un neolaureato UniPa che ha creato la sua piccola impresa di “lezioni” online

lezionionline

Subito dopo aver conseguito la laurea specialistica anche Fabio Raitano, giovane originario di Sciacca, si è ritrovato davanti a un bivio. Come già successo a tanti suoi coetanei siciliani, doveva fare una scelta: andare via, emigrare all’estero o nel nord Italia, nella speranza di trovare un lavoro migliore, adeguato ai suoi studi e che lo compensasse delle fatiche e delle tante ore trascorse sui libri, o inventare qualcosa per cercare di rimanere nella sua terra?

Senza non poche esitazioni e trovando un terreno di certo non subito fertile, Fabio scelse la seconda strada. E oggi, a meno di due anni di distanza dal giorno in cui smise di studiare e iniziò a concretizzare una sua idea (marzo 2016), quello che era solo un sogno, il frutto di un ipotetico lavoro possibile, si è fatto realtà.

Oggi Fabio ha 28 anni, una laurea un Economia e finanza conseguita all’università di Palermo, e ricorda il periodo dell’università ammettendo che no, lui non frequentava mai le lezioni, perché studiava nel suo paese natio. E cercava di conciliare lo studio, gli appelli e il bisogno di ripassare prima di un esame con il lavoro nella falegnameria di suo padre. “Davo una mano – dice – e ho appreso tanto da quel mestiere. Per le materie universitarie, invece, studiavo da autodidatta e così ho continuato a fare anche durante il periodo di iscrizione al corso di laurea magistrale, alternando lo studio con un tirocinio da commercialista e tre mesi di esperienza in banca”. E la banca, diciamocelo, era il sogno di Fabio: lavorare lì, o in un ufficio postale, era la sua ambizione. Un’ambizione, però, che ha dovuto fare i conti con una dura realtà. “Non appena laureato – racconta – ho iniziato a capire come è difficile trovare un lavoro in Italia. Ho iniziato a comprendere come trascorri le tue intere giornate davanti un pc, a inviare curriculum anche per offerte di lavoro per brevi periodi o per stage che prevedono solo un rimborso spese”.

E allora, che fare? “Un giorno un mio amico mi chiese aiuto per preparare l’esame di matematica e io mi resi subito disponibile per spiegare diverse parti della materia. Abbiamo trascorso insieme poche ore e lui riuscì a superare la prova con la votazione di 30”. Da lì, l’idea: perché non insegnare? “Eppure in Italia anche intraprendere questa strada è un’odissea”. Ma Fabio non si perde d’animo: apre la sua partita iva e da vita a Innovative Lesson. Per dare forma alla sua idea, ha iniziato anche a coinvolgere colleghi che, però, si sono mostrati diffidenti.

Ma Fabio non molla e sceglie di andare avanti, solo, facendo di Innovative Lesson un metodo di lezioni sia a domicilio che online, rivolte a tutti gli studenti che hanno bisogno di un supporto in matematica, statistica, micro e macroeconomia o altre materie dell’area economica. E la cosa inaspettata è ricevere anche richieste da studenti di altre regioni.

“Durante le lezioni spiego tutto, dedicando del tempo alla teoria, alla pratica e agli esempi. Inoltre resto sempre a disposizione per rispondere a eventuali dubbi. Insomma – dice Fabio – mi posso definire un tutor”.

Durante il primo anno di attività, su 113 ragazzi che hanno chiesto il suo aiuto, ben 108 hanno superato gli esami dopo il primo tentativo. “Perché utilizzo un metodo efficace e rapido. Inoltre sono stato anche io uno studente e capisco cosa vuol dire, per un ragazzo che ha pochi soldi, dover pagare delle lezioni di recupero. Per questo cerco di aiutare chiunque, offrendo bonus e sconti. E poi – conclude Fabio – i miei orari sono molto flessibili perché Innovative Lesson nasce innanzi tutto da una passione”.

“Avevo paura di dover andare via dalla Sicilia e di dover lasciare qui i miei affetti – ammette Fabio – ma ho rischiato perché sono convinto che non possiamo scappare tutti. Qualcuno deve rimanere qui e deve investire, per continuare a fare crescere la nostra Isola. Io ci sto riuscendo e, se sono arrivato fino a questo punto, devo ringraziare soprattutto mio padre e i suoi consigli”.

L’obiettivo di Fabio, adesso, è di continuare a far crescere la sua azienda. Sono già parecchi i curriculum che riceve da neolaureati in legge, in economia e altri corsi di laurea. A poco a poco, promette Fabio, risponderà a tutti.

FONTE: larepubblica.it